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Il 24 luglio 2024, dalle 9:00 alle 11:00, nel programma radiofonico 120 Minuti (https://giornaleradio.fm/programmi/120-minuti/) condotto da Vicky Mangone parleremo di linguistica forense e di intercettazioni.

I dialetti sono un grosso problema per i tribunali – intervista su il POST.it al Prof. Luciano Romito (link alla pagina)

Interessante articolo sulla mancanza di una figura professionale nel campo della fonetica forense (clicca QUI per leggere l’articolo)


L’Osservatorio sulla Linguistica Forense (OLF) inizia la sua attività come Gruppo di Fonetica Forense (GFF) nei primi anni del 2000, con lo scopo di attirare l’attenzione di studiosi, esperti e addetti ai lavori sulla situazione della linguistica e della fonetica forense in Italia.

L’OLF è un osservatorio sulle procedure e sulle tecniche linguistiche utilizzate nelle Aule dei Tribunali italiani. In questa linea, con l’ausilio dell’Associazione italiana di Scienze della Voce, è stato promotore della prima scuola estiva in ambito forense (terza scuola estiva dell’AISV) “La voce in ambito Forense” (Trascrizione, comparazione, manomissione speaker profile, ecc.)

Nel 2007, l’OLF è stato promotore del primo corso di Perito Fonico Trascrittore riservato per non vedenti 2009-2010.

L’OLF ha inoltre promosso la creazione di un corpus di voci intercettate utilizzato per la Prima Campagna italiana di valutazione dei metodi per lo speaker Recognition organizzata da Evalita nel 2009. Il corpus è a disposizione di chiunque voglia testare e monitorare il proprio sistema di identificazione del parlatore.

L’OLF ha negli anni organizzato incontri sul territorio con i periti e i consulenti del territorio (per il SUD presso l’Università della Calabria 3 luglio 2008; per il Centro presso l’Università Roma 3 il 10 ottobre 2008 e per il Nord presso lo IULM di Milano il 3 dicembre 2008). Questi incontri hanno portato alla nascita di alcune commissioni che si sono occupate degli aspetti problematici legati alle perizie e alle consulenze foniche (sia di trascrizione che di identificazione del parlante) e alla conseguente produzione di proposte di emendamenti di modifica alla legge sulle intercettazioni, di proposte di legge e di richieste di riconoscimento della figura professionale presso le regioni (al momento solo la regione Toscana e la regione Lazio (da dicembre 2016) hanno riconosciuto la figura professionale di Perito Fonico Trascritore.

Ultima attività è la raccolta di materiale (sentenze, relazioni peritali, esame del teste e relative risposte) distribuite su tutto il territorio nazionale utile ad una proficua discussione (scrivi e invia il materiale utile a redazione@olf.aisv.it)